Consulenze ambientali

Forniamo assistenza alle aziende nell’applicazione di tutte le normative in materia di ambiente. I tecnici della SEA SRLS sono in grado di affrontare una molteplicità di problematiche relative ai comparti aria, acqua e rifiuti.

Autorizzazione integrata ambientale (A.I.A.)

  • Autorizzazione integrata ambientale di competenza statale o regionale/provinciale
  • Progettazione e direzione lavori stabilimenti industriali

Tutela dell’aria e riduzione delle emissioni in atmosfera (D.Lgs. 152/2006)

  • Pratiche per l’ottenimento dell’autorizzazione alle emissioni in atmosfera;
  • Verifica dei punti di emissione e delle conformità ai limiti mediante campionamenti ed analisi chimico – fisiche;
  • Progettazione ed installazione di sistemi di abbattimento di aeriformi emesse da condotti
  • Piano di gestione dei solventi;
  • Simulazione di ricaduta al suolo degli inquinanti. Gli studi di dispersione degli inquinanti sono volti a valutare la ricaduta al suolo, in termini di concentrazione media annua, giornaliera ed oraria, delle emissioni in atmosfera prodotte da sorgenti puntuali, areali e lineari. Esempi di sorgenti puntiformi sono camini di impianti di trattamento e/o recupero rifiuti, di centrali elettriche a biomasse, di impianti di lavorazione di cereali, ecc., mentre un esempio di sorgente areale è rappresentato dai biofiltri degli impianti di trattamento dei rifiuti.
    I risultati di output del modello vengono infine confrontati con gli standard di qualità dell’aria del D.Lgs. 155/2010 "Attuazione della direttiva 2008/50/CE relativa alla qualità dell'aria ambiente e per un'aria più pulita in Europa" e con i dati rilevati dalle ARPA, al fine di ottenere un indice di quanto l’impianto contribuisca a raggiungere il valore soglia o di fondo di quel dato contaminante.

Tutela delle acque dall’inquinamento (D.Lgs. 152/2006)

  • Elaborazione ed invio agli Organi competenti di domande di autorizzazione allo scarico di acque reflue civili ed industriali secondo quanto previsto dalle normative vigenti
  • Stesura di pratiche per emungimento acque da falda ad uso industriale
  • Studi sul rendimento di impianti di depurazione ed ottimizzazione del ciclo depurativo
  • Assistenza e supporto tecnico durante ispezioni e prelievi
  • Analisi chimiche e batteriologiche delle acque di scarico industriali e civili;
  • Analisi chimiche e batteriologiche delle acque di processo;
  • Analisi chimiche e batteriologiche delle acque destinate al consumo umano.

Rifiuti

  • Analisi chimiche di classificazione dei rifiuti tramite il nostro laboratorio analisi accreditato;
  • Consulenza e controllo sulla tenuta dei registri di carico/scarico;
  • Redazione Denuncia Annuale dei Rifiuti (MUD);
  • Iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali (raccolta e trasporto rifiuti, bonifica di siti, intermediazione, ecc.);
  • Autorizzazione unica per l’approvazione del progetto, autorizzazione alla realizzazione e alla gestione di impianti di smaltimento o recupero rifiuti (Art.208 D.Lgs. 152/2006);
  • Autorizzazione alla gestione di impianto esistente (Art.210 D.Lgs. 152/2006);
  • Comunicazione al recupero di rifiuti non pericolosi (Artt.214 e 216 D.Lgs. 152/2006);
  • Consulenza per smaltimento e trasporto amianto;
  • Incarico di Responsabile Tecnico per iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali;
  • Consulente ADR per il trasporto di merci pericolose su strada (D.Lgs 40/2000);

Paesaggistica Valutazione di incidenza ambientale (V.INC.A.) V.I.A./V.A.S.

La Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.) è una procedura tecnico-amministrativa finalizzata alla formulazione di un giudizio preventivo in ordine alla compatibilità ambientale di un progetto la cui realizzazione pare suscettibile di provocare effetti rilevanti sull’ambiente globalmente considerato.

La SEA SRLS offre consulenza, redazione della documentazione e assistenza durante il procedimento amministrativo relativamente alle procedure di Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.) e Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.)

La procedura è sostanzialmente basata su tre fasi (fase introduttiva, fase istruttoria e fase decisoria) e una serie di documenti sia non tecnici (a carattere divulgativo) che tecnici, di cui il principale è lo Studio di Impatto Ambientale (S.I.A.). Questo è suddiviso in tre principali “quadri” (parti) previsti dal D.P.C.M. 27.12.1988:

  • quadro di riferimento programmatico, in cui si analizzano i piani e i programmi potenzialmente coinvolti e le normative di settore;
  • quadro di riferimento progettuale, in cui si descrive esaurientemente l’opera;
  • quadro di riferimento ambientale, in cui si analizza lo stato di fatto e le possibili modifiche sull’ambiente dovute alla realizzazione dell’opera.

Il riferimento per i contenuti del S.I.A. è dato dall’Allegato VII alla Parte Seconda del D. Lgs. 152/06 e s.m.i.

Inquinamento acustico

  • Misure strumentali nell’ambiente esterno e nei luoghi abitativi (DPCM 01/03/91 e L. 447/95) al fine di valutare la compatibilità delle emissioni acustiche prodotte dall’impianto in progetto o dal nuovo macchinario inserito in un impianto esistente.
    Tali studi si compongono delle seguenti fasi:
    • analisi problematica e verifica della documentazione esistente;
    • sopralluogo preliminare con indagine fonometrica;
    • caratterizzazione acustica dell’area sede dell’analisi (ai sensi del DM 16/3/1998);
    • caratterizzazione delle sorgenti sonore (UNI EN ISO 3746);
    • individuazione dei ricettori sensibili;
    • evidenza dei livelli acustici diurni e/o notturni;
    • confronto dei livelli acustici riscontrati con quelli limite previsti dalla normativa vigente;
    • stima dei livelli di propagazione acustica ante-operam tramite simulazione modellistica, qualora l’impianto sia esistente ed il progetto in esame preveda l’inserimento di ulteriori macchinari;
    • stima dei livelli di propagazione acustica post-operam tramite simulazione modellistica. 
  • Valutazioni di clima acustico e di impatto acustico;
  • Progetti civili e industriali di bonifica acustica;
  • Determinazione dei requisiti acustici degli edifici;
  • Verifica di pressione sonora nei luoghi di pubblico intrattenimento (DPCM 16/04/99).